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Chi siamo

Il nostro scopo, la nostra filosofia è quella di una
cucina sana e al contempo buona, gustosa, saporita.
Una cucina, che rispetti
le necessità, di chi desidera seguire un regime alimentare attento alla quantità
di grassi.

Le nostre ricette non contengono uova, latte e tutti i suoi derivati. Non ci sono fritti e soffritti. Le carni non sono sfumate con il vino. Solo olio extravergine a crudo.



mercoledì 2 ottobre 2013

Letture Consigliate - Il Libro di Ottobre

Tra i libri consigliati da Ricette e Salute, il cui il filo conduttore è la passione per la cucina ed il buon cibo dei suoi protagonisti, a questo punto, non poteva mancare il Commissario Salvo Montalbano.


Un covo di vipere

Nell'ultimo libro di Andrea Camilleri pubblicato dalla Sellerio dal titolo Un covo di vipere viene toccato un tema difficile e particolarmente sordido, e tra tutti quelli scritti dall'autore è questo forse il più difficile da "digerire". Tralasciando però, gli aspetti più malsani della vicenda, quello di cui vogliamo qui parlare, sono le sue spigliate scorribande culinarie.

La maggior parte delle storie del commissario cominciano con incubi, sogni strani che si mischiano alla realtà, sonni agitati, insonnia e risvegli difficili, ma considerate le cene che il caro Montalbano si concede, sfido chiunque a non avere qualche problemino di questo genere.
Solo ad esempio, così comincia Il ladro di merendine:
" S'arrisbigliò malamente: i linzòla, nel sudatizzo del sonno agitato per via del chilo di sarde a beccafico che la sera avanti si era sbafàto, gli si erano strettamente arravugliate torno torno il corpo, gli parse d'essere addiventato una mummia"

Le scorribande alla trattoria di Enzo sono impagabili e pure quando si vuole tenere leggero finisce per rimpinzarsi più del solito.

I piatti che Adelina la cameriera gli lascia nel forno o nel frigorifero sono un tripudio di felicità che si concludono sempre allo stesso modo:
"...gli aviva fatto attrovare dintra il frigorifero un piatto funnuto di 'nsalatta di mari, bastevole per tri pirsone e passa. Se lo sbafò tutto applicannosi con coscienzia e siccome alla fini tiniva ancora pititto, si fici 'na bella passata di passaluna e pani..."

Le bugie ed il puro teatro davanti alla cucina di Livia, considerata peggio di un colpo di bastone, in testa, a tradimento!

Le minacce a Mimì:
"Al ristoranti, Mimì fici il tentativo di mittiri il parmigiano supra alla pasta con le vongole ma Montalbano gli affirrò il vrazzo affirmanno che glielo avrebbi tagliato di netto con un cuteddro se osava committiri quel sacrilegio."

Ecco, per tutti questi motivi e per altri ancora, che troverete leggendo gli splendidi libri di Camilleri, ci piace inserire questo libro nel nostro particolarissimo fuori menù!

Buona Lettura!

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