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Chi siamo

Il nostro scopo, la nostra filosofia è quella di una
cucina sana e al contempo buona, gustosa, saporita.
Una cucina, che rispetti
le necessità, di chi desidera seguire un regime alimentare attento alla quantità
di grassi.

Le nostre ricette non contengono uova, latte e tutti i suoi derivati. Non ci sono fritti e soffritti. Le carni non sono sfumate con il vino. Solo olio extravergine a crudo.



sabato 29 dicembre 2012

Menù di Capodanno

Eccoci con il mio particolarissimo augurio. Un augurio di un sereno anno nuovo, un anno  sovramagnificentissimamente splendido!!!

Accompagno questi miei auguri con il menù per il Cenone di Capodanno. Potete scegliere tra due menù. Uno di terra ed uno di mare, oppure, come l’ho visto io: preparate tutto!
Una cena sfavillante per i vostri ospiti. Piccole porzioni e assaggiarete ogni cosa.

Antipasto
 Crostini di tonno affumicato

Primi piatti
Reginette al forno con radicchio caramellato
Sformatino di pizzoccheri al salmone e pesto di rughetta

Secondi piatti
 Scaloppine al mandarino
Gamberoni agli agrumi

Contorni
Funghi champignon ripieni e patate
Insalata

Dolce e frutta
Mandarini e datteri al cioccolato con sorpresa



Cominciamo con un antipasto leggero e veloce da preparare. Il tempo ci servirà per preparare gli altri piatti. Questi crostini possono essere serviti insieme all'aperitivo, in piedi o a tavola. 
Per questa ricetta non vi darò le quantità, perchè ognuno di voi deciderà se preparare uno, due, quattro o più crostini a persona. Con questo antipasto veloce possiamo prenderci il tempo di concludere gli altri piatti.


Crostini di tonno affumicato

Ingredienti

Pane tostato o crostini dorati
Tonno affumicato
Olio extravergine d'oliva
Limone


Poggiate su ogni crostino una mezza fettina di tonno affumicato. Condite con olio e limone.



Servite su piccoli piattini accompagnato da qualche oliva.


                                                                                                                           

Cominciamo con il primo piatto di pasta.
Se vi piacciano i sapori particolari, e sono certa che si, altrimenti non eravate lettori di questo blog, dovete provare questo pasta al forno. Io amo le paste al forno e soprattutto se si tratta di ricevere ospiti. Tutto è già pronto e ci dobbiamo preoccupare solo di  sporzionare e servire a tavola. Le paste al forno ed i timballi di pasta sono buonissimi ed anche belli da vedere, ma spesso non proprio leggerissimi.
Ecco allora come ho coniugato il buono, buono ed il sano, sano...




Reginette al forno con radicchio caramellato


Ingredienti per 4 persone


300 gr di reginette
3 cucchiai di passata di pomodoro
1 cucchiaio di pomodori pelati
Olio extravergine
Sale
Parmigiano reggiano a stagionatura media da affettare
parmigiano reggiano stagionato da grattugia
Per il ragù

200 gr di carne di manzo macinata freschissima
2 pomodori rossi a grappoli
1 Scalogno
10 Olive nere
10 bache di ginepro
1 rametto di finocchiella  selvatica
Sale
Olio extravergine

Per il radicchio caramellato

100 gr di radicchio tondo rosso
Zucchero di canna




Come prima cosa prepariamo il ragù. In una casseruola mettiamo la carne macinata insieme allo scalogno.


Aggiungete il sale e le olive denocciolate. Con un cucchiaio di legno girate spesso e fate in modo che la carne non si attacchi e che il fuoco sia basso.


Quando tutto il liquido della carne si è ritirato aggiungiamo i pomodori lavati, tagliati a pezzi. In questo modo possiamo evitare di aggiungere olio nella cottura e tirare la carne con il vino.


Fate cuocere per 15 minuti ed aggiungete 10 bacche di ginepro sbriciolate ed un ciuffetto di finocchiella selvatica. Mescolate e controllate il sale. Fate cuocere per altri 10 minuti.




Vediamo ora come preparare il radicchio caramellato. Lavate con cura e tagliate in spicchi larghi 4 cm il radicchio tondo rosso.


Cospargete la piastra di zucchero di canna e poggiateci il radicchio sopra. Versate sopra ogni spicchio un cucchiaino di zucchero sopra e lasciate cuocere su tutti e due i lati finché non avrà perso tutta l’acqua e si sarà rosolato, caramellato e diventato croccante. È importante che il radicchio non si bruci, quindi anche in questo caso il fuoco dovrà essere molto basso.


Togliatelo dalla piastra e mettetelo su di un piatto. Tagliate con un coltello la parte bianca e dura del picciolo che teneva insieme le foglie. Mettete da parte il radicchio che servirà dopo per condire la pasta la forno.
Nel frattempo fate bollire in una casseruola alta, 2 lt d’acqua e quando sarà arrivata ad ebollizione mettete giù le reginette e salate. 


A metà cottura scolate e versate in una pirofila di vetro dove avete messo sul fondo un pomodoro pelato ed un paio di cucchiai di passata.


A questo punto mescolate ed aggiungete il resto della passata di pomodoro, il ragù e il radicchio caramellato.


Tagliate in sfoglia con la lama da formaggio il parmigiano ed aggiungetelo insieme al parmigiano grattugiato.


Passate in forno caldo per 15’ a 150°. Quando la pasta è ben rosolata in superficie sfornate.


Condite con l’olio a filo sulla pasta nella pirofila o direttamente nel piatto, dopo che avete sporzionato. Aggiungete altro parmigiano reggiano ben stagionato sul piatto.


Ecco fatto, il primo piatto di carne è pronto!!!


                                                                                                             


Passiamo ora alla pasta con il pesce. Parliamo dello...

Sformatino di pizzoccheri al salmone e pesto di rucola


Ingredienti per una porzione (per ogni persona aggiungete le quantità base e usate una pentola più grande ed aumentate in proporzione la quantità d’acqua di cottura)


60 gr di pizzoccheri della Valtellina
60 grammi di salmone non affumicato (fresco o surgelato)
50 gr di rucola
1 dente d’aglio
6 noci
Sale
Pepe nero
Olio extravergine d’oliva



Mettiamo a bollire in una pentolina mezzo litro d’acqua. Appena bolle mettiamo il trancio di salmone.
Facciamo cuocere a fuoco spento per 5/10 minuti. Peschiamo il trancio di pesce senza buttare l’acqua di cottura.

Aggiungiamo un altro mezzo litro d’acqua e quando avrà ripreso il bollo mettiamo giù i pizzoccheri. Mentre cuociono i pizzoccheri,  dai 12’ ai 15’cominciamo a preparare il pesto di rucola. Prendiamo la rucola e mettiamola nel bicchiere del mixer, o per chi lo ha nel mortaio, aggiungiamo una punta d’aglio, i gherigli delle noci e il sale. Se serve potete aggiungere un cucchiaino d’acqua, ma generalmente non serve in quanto la rucola lavata rimane sempre un poco umida. Non eccedete con l’acqua altrimenti diventa tutto troppo liquido. Non aggiungete l’olio.


Ora che il pesto è pronto tagliate il trancio di pesce in piccoli pezzi.


Scoliamo la pasta senza gettare l’acqua.



Prendiamo un coppapasta e poggiamolo in una pirofila da forno. 


L'ideale sarebbe usare un piatto da forno che servirete poi direttamente a tavolo per ogni commensale. Cominciamo a mettere sul fondo uno strato di pizzoccheri. Poi uno strato di salmone e sopra un poco di pesto fino a ricoprire il tutto.



Continuiamo con un altro strato di pasta, il salmone ed in ultimo il pesto. Se vi accorgete che durante l’operazione la pasta tende ad incollarsi, immergete i pizzoccheri nell’acqua di cottura prima di metterli nel coppa pasta. 

Potete fare una infornata unica mettendo insieme gli altri stampi sulla pirofila.


Fate cuocere in forno a 150° per 15’-20'. Potete fare una infornata unica mettendo insieme gli altri stampi sulla pirofila. Ora passsate la pirofila nella parte superiore del forno e fate gratinare.


Sfornate e togliete il coppapasta lentamente ed in modo deciso. Condite con olio a filo ed una spolverata di pepe nero appena macinato. 






Se non avete il coppapasta fate così. E' buono lo stesso ed altrettanto bello da presentare a tavolo. Non perdete tempo in cerca del pezzo che non avete. Concentratevi nella cucina.


Sentirete che bontà!!!



                                                                                                                           



Passiamo ora al secondo di carne.




Scaloppine al mandarino con marmellata di peperoncino


Ingredienti per 4 persone

200 gr di scaloppine di vitello/ petto di pollo (pari a 4/5 fettine)
10 gr di pistacchi di Bronte
4 cucchiai di farina di Kamut
7 mandarini
4 cucchiaini di marmellata di peperoncini
1 scalogno
Sale
Olio extravergine d’oliva

Pestate le scaloppine, salate da un solo lato ed infarinate con la farina di Kamut



Su di una pirofila a fuoco basso fate dorare lo scalogno senza aggiungere l’olio. Poggiate la carne e rigirate un paio di volte in modo che non si attacchi e si possa però dorare in superficie. In questo modo la farina si attacca completamente alla carne.


Aggiungete il succo di 5 mandarini e fate cuocere per circa 15’ a fuoco bassissimo. Ponete attenzione che la farina non bruci, che non si attacchi il fondo di cottura alla pirofila. Si deve formare una leggera salsetta.



Spremete uno dei due mandarini messi da parte ed aggiungete due cucchiai di olio extravergine. Tritate i pistacchi con coltello o direttamente nel mixer. Togliete dal fuoco e disponete le scaloppine nel piatto. Versate il succo di mandarino fresco, mettete i pistacchi sulla carne ed in ultimo un cucchiaino di marmellata di peperoncino. Guarnite con spicchi di mandarino.





                                                                                                                         



Ci siamo quasi. Adesso è giunto il momento dei...




Gamberoni agli agrumi

Ingredienti per 4 persone

9 gamberoni
1 arancia
1 mandarino
1 limone
Olio extravergine d’oliva
Prezzemolo
Pepe nero

Scottate i gamberoni in acqua leggermente salata.


Scolateli e privateli della testa. Poggiateli su di un piatto di portata.


Spremete mezza arancia, mezzo mandarino e mezzo limone.


Aggiungete un cucchiaio d’olio ed il prezzemolo tritato fino.



Mescolate ed emulsionate. Versate il succo sui gamberoni e spolverizzate con il pepe appena macinato.


Sentirete che delicatezza e che sapore! Buonissimo!


                                                                                                                         


Contorno. Il primo contorno è un piatto cucinato, che all'occorenza può diventare un secondo, se per qualsiasi motivo, i due piatti che vi ho presentato sopra non fanno al vostro caso, non rispondono alle vostre esigenze personali o familiari.
Sto parlando dei...



Funghi champignon ripieni


Ingredienti per 4 persone

9 funghi champignon grandi
100 gr di petto di tacchino arrosto
40 gr di olive nere
40 gr di olive verdi
4 pomodori secchi
2 patate piccole
Sale
Olio extravergine d’oliva


Lavate i funghi e staccate il gambo.


Tagliate a pezzettini 4/5 gambi, metteteli in una ciotola e salateli leggermente.


Snocciolate le olive e tagliatele a pezzetti, poi sminuzzate 5 fettine di petto di tacchino, i pomodori secchi ed aggiungete il tutto ai funghi e mescolate con un cucchiaio.


Ora salate le teste dei funghi che avrete disposto in una pirofila da forno.


Riempitele spingendo ben dentro il ripieno.


Con i gambi avanzati prepariamo degli involtini. Prendete mezza fetta di tacchino e poggiate all’interno due spicchi di patata. Tagliate i gambi in quattro e disponetene due sopra la fetta di tacchino. Salate leggermente la patata ed il fungo ed arrotolate il tutto poggiando gli involtini tra un fungo e l’altro. Non aggiungete olio.




Coprite con un foglio di alluminio e passate in forno a 150° per 30’. Controllate la cottura, togliete il foglio di alluminio fate gratinare per altri 10’ accendendo il grill e lasciate evaporare l’acqua che si è formata. Se è necessario mettete la pirofila sul gas per asciugare i liquido di cottura. In ultimo aggiungete l’olio a filo o nella pirofila se a portate a tavola o nei piatti dopo che avete già sporzionato.




A questo punto, saltiamo direttamente al dolce, perchè per quanto riguarda l'insalata vi consiglierei una classica insalatina a taglio, tenera e gustosa che ben si accompagna ai gamberoni.


                                                                                                                         


Concludiamo con il dolce.


Mandarini e datteri al cioccolato con sorpresa


Concludiamo con il dolce. 
Per questa ricetta non vi darò le quantità, perchè ognuno di voi deciderà se preparare uno, due, quattro o più dolcetti a persona.

Ingredienti

Datteri
Noci
Mandarini
Cioccolato fondente in stecca
Frutti di bosco per decorare

Prendete i datteri e tagliateli in senso longitudinale con un coltello appuntito.



Eliminate il nocciolo.



Al posto del seme poggiate la metà del gheriglio di una noce.




Chiudete le due parti facendo in modo di farle combaciare il più possibile. Fate squagliare a bagnomaria una stecca di cioccolato amaro.



Immergete e spalmate il dattero di cioccolato, in modo che resti completamento coperto e non si veda la noce. Disponeteli su di un piatto di portata. Immergete nella cioccolata anche gli spicchi di mandarino e alternate ai datteri.  Decorate il piatto con i frutti di bosco.


Ecco fatto!!! Abbiamo terminato! A questo punto desidero solo...

Auguarvi Buon Appetito e Buon Anno Nuovo!!! Augurarvi che su di voi ci sia sempre il sole, e comunque anche se pioverà...non fa niente! Sono sicura che ci sarà qualcuno con l'ombrello che vi potrà aiutare, che vi darà un passaggio al riparo!

Per quanto riguarda me, mi Auguro un Anno Nuovo ancora insieme a voi!!! Grazie a tutti...